Ikigai. Il metodo giapponese di Bettina Lemke

Autore: Bettina Lemke
Anno: 2017
Pagine: 146
Eccoci qua con un prezioso consiglio letterario in vista delle imminenti vacanze natalizie. Se siete ancora indecisi sugli ultimi regali, ecco per voi un’interessante proposta della traduttrice e consulente editoriale Bettina Lemke: “Ikigai. Il metodo giapponese. Trovare il senso della vita per essere felici”.
Come spiega molto bene l’autrice, Ikigai è la parola giapponese che indica l’arte di vivere un’esistenza pregna di significato, dove il sentirsi appagati ed entusiasti diventa una costante di tutta la vita. Come spesso accade nella lingua giapponese, esistono parole specifiche nate per indicare concetti che nelle lingue indoeuropee non trovano nessuna corrispondenza. Il fatto che i giapponesi si servino della parola Ikigai per indicare la pienezza dell’essere e il senso della vita, ci fa comprendere quanto nella cultura orientale questo concetto sia considerato assolutamente normale.
Ma andando più nello specifico. Che cos’è l’Ikigai?
L’Ikigai può essere molto semplicemente definito “il senso della vita” ovvero quella fiamma dentro il nostro cuore che ci dona motivazione, entusiasmo, energia e nella maggior parte dei casi anche longevità!
È evidente, infatti che l’aver trovato il proprio Ikigai e dunque la propria ragion d’essere, agire e vivere, conduce sicuramente verso un’esistenza serena dove ci ritroviamo in perfetto equilibrio con il nostro essere più profondo, con i nostri sogni e con i nostri desideri.
Che cosa faccio al mondo? Che scopo ha tutto questo? La maggior parte di noi riesce al massimo a dare risposte parziali. Siate sinceri: che genere di risposte pensate di ottenere se chiedete ai vostri amici perché si alzano dal letto la mattina? E ciò saprebbe spiegare in due parole il senso della propria esistenza? Di fronte a quesiti di tale portata ci sentiamo spesso impotenti, perché vorremmo tanto conoscere la risposta , ma quella sembra sfuggire alla nostra presa. Alcuni, quando li si interpella, reagiscono perfino con dolore e stizza, perché si rendono improvvisamente conto di non essere mossi da ragioni profonde, o addirittura di condurre esistenze povere di senso.
Eppure per Bettina Lemke trovare il senso della propria esistenza è più facile di quanto pensiamo. Tutti noi abbiamo il nostro Ikigai e con esercizio e dedizione riusciremo sicuramente a trovarlo.
La parola Ikigai 生き甲斐
Scomponendo questo vocabolo si noterà che “iki” si può tradurre con “vivere” e “gai” con “senso”, “scopo”, “qualità”, “valere la pena”. Per questo il significato espresso da questo termine si può riferire a una pluralità di concetti come “il senso della vita”, “le ragioni per cui vale la pena esistere”, “il pensiero che ci spinge ad alzarci dal letto la mattina”, “la gioia di fare le cose che rendono a vita degna di essere vissuta”, “la realizzazione di sé e l’automotivazione”, “il fatto di sentirsi vivi”, “la propria personale ragion d’essere”, “la felicità e i traguardi individuali”.
Essere una persona entusiasta e motivata a quanto pare è possibile proprio ritrovando il nostro Ikigai perduto che si compone di quattro parti fondamentali:
- Ciò che amiamo
- I nostri punti di forza e le nostre capacità
- Ciò di cui il mondo ha bisogno
- Le cose per cui veniamo remunerati.
Quando tutti questi aspetti vengono ritrovati nel proprio cuore e vivono in equilibrio nell’ambito della nostra esistenza, la chiave per trovare a felicità risulta essere incredibilmente a portata di mano.
Come trovare il proprio Ikigai
Ognuno di noi, come dicevamo, possiede il proprio Ikigai, solo che non è poi così semplice trovarlo. Bettina Lemke, in questo libro, riesce a darci la spinta giusta per dire sì ai nostri progetti mettendo a nostra disposizione una bussola per andare nella direzione dei nostri sogni. Pagina dopo pagina, l’autrice ci accompagna attraverso una serie di esercizi, dedicati all’esplorazione del sé e delle proprie aspirazioni e passioni. Un vero manuale introspettivo, dove il lettore si mette completamente a nudo andando a rovistare in tutti i cassetti del proprio passato, della propria mente e del proprio cuore per arrivare alla realizzazione di se stesso e raccogliere con soddisfazione il vero senso della propria vita.
Consiglio l’acquisto di questo manuale perché vorrei far vivere anche a voi questa importante esperienza. Alla fine delle esercitazioni presenti al suo interno ho davvero scoperto qual è stata la costante di tutta la mia vita. Spesso ci dimentichiamo di chi eravamo e i sogni che avevamo da bambini perché ci facciamo inghiottire dalla quotidianità senza focalizzare la mente sul nostro io più profondo. I sogni e i desideri, le inclinazioni e le motivazioni vanno e vengono nel corso della crescita, ma non è sempre così. Alcuni, ad esempio, restano, si ripetono e si rinnovano anno dopo anno anche se non ci facciamo caso. È su questi aspetti che dobbiamo concentrarci perché in fondo, il nostro “senso della vita” si è palesato sin dai primi attimi della nostra esistenza ed è rimasto con noi fino ad oggi anche se non sempre ce ne rendiamo conto.
Dedico questo articolo a tutte quelle persone che non hanno ancora trovato il proprio Ikigai, con l’augurio di ritrovarlo facilmente e di vivere un’esistenza fenomenale e piena di gioia e felicità.